Che cos’è la blefaroplastica non ablativa
La blefarocalasi, inestetismo risolvibile anche con un trattamento non chirurgico, consiste in un aumento della lassità cutanea delle palpebre.
La blefaroplastica dinamica non ablativa si rivolge a chi teme di sottoporsi ad anestesia o affrontare possibili complicanze. Tale intervento non prevede l’utilizzo del bisturi e si effettua con anestesia topica, cioè con pomate a base di lidocaina, e non necessita di suture.
Il Plexr è poco invasivo, dà buoni risultati, ma non sostituisce la blefaroplastica chirurgica.
La preparazione
Il paziente viene preparato disinfettando la palpebra con un collirio a base di benzalconio cloruro e sulla parte da trattare si applica un abbondante strato di pomata anestetica lasciata in loco per 30-40 minuti.
La tecnica
Questo intervento non asporta l’eccesso di pelle, ma si limita a rimodellare accorciando la cute palpebrale e aumentandone lo spessore.
Il Plexr, infatti agisce con erogazione di piccoli spot sui corneociti provocandone la sublimazione senza coinvolgere la lamina basale e, quindi permette l’accorciamento e l’aumento di spessore della cute.
Se la parte interessata e particolarmente estesa, si devono eseguire 3-4 sedute per limitare l’edema palpebrale che normalmente si presenta in seconda giornata e dura qualche giorno.
L’esecuzione di questo trattamento comporta un’ulteriore vantaggio. Si assiste, infatti, ad un accorciamento non solo della cute della palpebra, ma di tutta l’area periorbitale con conseguente scomparsa delle rughe perioculari.
Post trattamento
Fondamentale per evitare complicanze sono le cure che il paziente deve effettuare a casa, e cioè:
- lavare la zona trattata con sapone di Marsiglia e asciugarla tamponandola con un fazzoletto di cotone senza strofinare
- disinfettare con collirio a base di benzalconio cloruro la cute, avendo cura di non istillarlo nell’occhio
- non rimuovere le croste che si formeranno, ma proteggerle con il fondotinta fluido consigliato del medico, applicato con uno spessore idoneo (circa un millimetro) solo sulla parte interessata, senza sfumarlo con le dita.
La crosta può avere una durata variabile tra i 2 ed i 7 giorni ed un post-operatorio massimo di 10 giorni con un risultato nei 28 giorni consecutivi.
Infine una parola sui risultati. Essi si mantengono per anni e spesso risultano definitivi come nel caso delle cicatrici post-acneiche e delle discromie cutanee.
Informazioni utili sull’intervento
Blefaroplastica non ablativa: 300 € a seduta
Anestesia
Locale
Durata intervento
15 - 20 minuti
Ricovero
Non necessario
Ritorno al lavoro
Immediato
Lavoro faticoso
7 - 10 giorni
Attività sportiva
20 giorni