Buongiorno, mi chiamo Ambra Frenello e sono un Chirurgo Plastico.
Ho lavorato in diversi centri di eccellenza italiani come

• l’Istituto Tumori di Genova
• l’I.R.C.C.S. Policlinico di San Donato Milanese

Oggi lavoro presso il presidio C.T.O dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino in Chirurgia Plastica Generale.
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Voglio darti alcune informazioni sul tunnel carpale.
Leggendo questa pagina scoprirai:

• Cos’è la sindrome del tunnel carpale
• Come si manifesta
• Come si cura e in cosa consiste l’intervento
• Quanto dura l’intervento
• Che tipo di anestesia è necessaria
• Come posso aiutarti

Non corriamo: cos’è la sindrome del tunnel carpale?

È l’infiammazione del nervo mediano causata dalla compressione, all’interno del canale carpale, dove esso passa insieme ai tendini flessori delle dita. Il rigonfiamento delle guaine di questi tendini è responsabile della compressione.

Come si manifesta?

Si manifesta inizialmente con fastidiosi formicolii, più intensi di notte, localizzati al pollice, indice e medio di una o di entrambe le mani. Col passare del tempo si verifica diminuzione della sensibilità e di forza delle dita.

Come si cura?

La terapia conservativa (tutore, terapia infiltrativa con corticosteroidi) è raramente efficace. Per risolvere definitivamente la sindrome del tunnel carpale, il trattamento risolutivo è l’intervento chirurgico.

In cosa consiste l’intervento?

L’intervento consiste nella decompressione del nervo attraverso la sezione del legamento trasverso del carpo. Prevede una piccola incisione al polso e viene eseguito in anestesia locale.

Quanto dura l’intervento?

L’intervento ha una durata di 15 minuti circa.