Che cos’è
Col termine inversotelia si intende la condizione patologica in cui la mammella invece di terminare a punta rientra all’interno, perché i capezzoli mammari sono introflessi cioè rivolti verso l’interno.
Quali sono le cause
Tale patologia è causata da aderenze alla base del capezzolo, che tirano la pelle producendo l’adesione al tessuto sottostante e quindi un certo grado di differenza fra i due capezzoli.
Alcune persone, in maggioranza donne, ma anche alcuni uomini, nascono con capezzoli introflessi a causa della struttura del capezzolo o della pelle circostante. Altre persone sviluppano invece questa condizione in seguito a una serie di cambiamenti avvenuti nel tempo, come:
- accorciamento dei dotti galattofori dovuto a stati infiammatori,
- modificazioni significative nelle dimensioni e nel sollevamento del seno,
- raramente manifestazione di cancro al seno. Nel caso di comparsa di inversione del capezzolo senza cause apparenti è bene rivolgersi ad un medico.
Circa un terzo delle donne alla prima gravidanza può sperimentare un certo grado d’introflessione del capezzolo.
Dal punto di vista funzionale i capezzoli piatti o introflessi possono rendere difficile l’allattamento per sia per la madre che per il neonato.