Informazioni utili sull’intervento

Argomento

Le cicatrici ipertrofiche sono cicatrici patologiche, esuberanti ma che non superano il limite della pregressa cicatrice e quindi, a differenza dei cheloidi, non invadono la pelle sana.

Le cause scatenanti sono spesso da ricercarsi in una predisposizione a cattiva guarigione a seguito d’interventi chirurgici, intolleranza a suture riassorbibili, ferite lacero-contuse ed ustioni. Possono essere sintomatiche e quindi dare origine a prurito ed a dolore.

Diagnosi

La diagnosi viene effettuata dal chirurgo plastico in sede di visita medica specialistica.


La tecnica

La migliore strategia di cura inizia da un’attenta e meticolosa sutura delle ferite effettuata da specialisti di chirurgia plastica. A questa poi segue l’applicazione di creme e dispositivi appositamente indicati per la guarigione della pelle dopo il trauma o l’intervento chirurgico.

Tuttavia, qualora queste strategie di prevenzione non abbiano avuto successo, potranno essere valutati metodi di trattamento che privilegino l’iniezione intralesionale di cortisonici. S preferisce riservare la chirurgia ai casi in cui la terapia farmacologica non abbia avuto successo.

L’intervento di revisione chirurgica delle cicatrici ipertrofiche prevede, invece un periodo di ripresa variabile da 7 a 20 giorni, con differenze sensibili in funzione della sede corporea interessata.

Post trattamento
Si raccomanda di mantenere coperta la ferita per 10-15 giorni.
Successivamente è bene ricorrere alla protezione solare delle cicatrici per 6 mesi e massoterapia con creme consigliate dallo specialista

Anestesia
Locale

Durata Intervento
15 / 20 minuti

Ricovero
Nessuno

Ritorno a Lavoro
Subito

Lavoro Faticoso
7 / 10 giorni

Attività sportiva
20 giorni

Cisti Sebacee / Corpo
a partire da € 200

Cisti Sebacee / Volto
a partire da € 300