Gli xantelasmi palpebrali sono accumuli di grasso ipodermici comuni soprattutto tra gli anziani e le persone con alti valori di lipidi nel sangue. Si possono presentare su diverse aree del corpo, ma possono creare inestetismi soprattutto a livello delle palpebre inferiori e superiori.

Il dibattito sul legame tra gli xantelasmi palpebrali con i livelli di colesterolo e di altri lipidi nel sangue è ancora aperto. Sembra, infatti, che gli xantelasmi non siano necessariamente associati a una dislipidemia, ma non mancano i casi in cui sono associati proprio a livelli alterati di lipidi nel sangue.

Possono, inoltre, manifestarsi in caso di cirrosi biliare primaria, pancreatite, ipotiroidismo e alcuni tumori.

Diagnosi

La diagnosi di xantelasmi palpebrali viene effettuata dal chirurgo plastico in sede di visita medica specialistica.

Si presentano come una placca molle e giallastra di forma e dimensione variabile, nettamente delimitata dalla cute circostante, che sporge dalla palpebra. Non causano dolore e non interferiscono con la vista.

La tecnica

L’asportazione degli xantelasmi palpebrali è effettuabile in regime ambulatoriale in anestesia topica in soft surgery con l’utilizzo del Plexr oppure in anestesia locale mediante intervento chirurgico tradizionale.

La preparazione

Il paziente viene preparato disinfettando la palpebra con un collirio a base di benzalconio cloruro e sulla parte da trattare si applica un abbondante strato di pomata anestetica lasciata in loco per 30-40 minuti.

Il post-operatorio

Fondamentali per evitare complicanze sono le cure che il paziente deve effettuare a casa, cioè:

  • Lavare la zona trattata con sapone di Marsiglia e asciugarla tamponandola con un fazzoletto di cotone senza strofinare.
  • Disinfettare con collirio a base di benzalconio cloruro la cute, avendo cura di non istillarlo nell’occhio.
  • Non rimuovere le croste che si formeranno, ma proteggerle con il fondotinta fluido consigliato del medico, applicato con uno spessore idoneo (circa un millimetro) solo sulla parte interessata, senza sfumarlo con le dita.

La crosta può avere una durata variabile tra i 2 ed i 7 giorni ed un post-operatorio massimo di 10 giorni con un risultato nei 28 giorni consecutivi.

Informazioni utili sull’intervento

A seduta
200 €

Anestesia

locale

Durata intervento
25 minuti

Ricovero
non necessario

Ritorno al lavoro
immediato

Lavoro faticoso
subito

Attività sportiva
15-20 giorni